LA FUNZIONE SPAZIO
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Frank Lloyd Wright, Museo Guggenheim, New York 1943-59 |
"Wright vuole che la dinamicità insita nella ricerca dell'arte contemporanea si rifleta in una modalità di fruizione altrettanto dinamica e basa il nuovo museo attorno al concetto di percorso" (pag. 165)
LINEE E FRECCE
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Daniel Libeskind, Museo ebraico, Berlino 1989-99 |
"L'edifcio rivela che qualcosa di nuovo sta accadendo. Con questa opera e dopo molti anni, l'architttura affronta il dramma. L'architettura "comunica", certamente, ma qui non è una comunicazione facile. Non è l'etichetta da l'etichetta da incollare a una scatola edilizia amorfa per assecondare i consumi della nuova società di massa. E' un simbolismo quello di Libeskind che entra dentro le stesse fibre del fare architettura e che si appropria profondamente della costruzione e dello spazio" (pag. 349)
ALL IS BIT
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Enric Miralles, Benedetta Tagliabue, Mercato di Santa Caterina, Barcellona 1997-2005 |
"La copertura ondulata ha altezze e andamenti variabili, come se si trattasse di un grande tappeto che, per stare in piedi, deve piegare la superficie continua in volte di diverso andamento" (pag. 410)
Le citazioni sono state estrapolate dal libro "Architettura e modernità - Dal Bauhaus alla rivoluzione informatica" del prof. Arch. Antonino Saggio edito da Carocci (visita il blog)
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